La sala del Teatro Dal Verme ospiterà un concerto realizzato in collaborazione con la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, sodale dei Pomeriggi, che darà la possibilità al pubblico di ascoltare la giovane e talentuosa arpista Lenka Petrovic.
Giovedì 28 novembre ore 20.00
Sabato 30 novembre ore 17.00
Generale aperta – giovedì 28 novembre ore 10.00
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro, 2 – Milano
Rota, Concerto per arpa e orchestra
Ghedini Studi per un affresco di battaglia
Beethoven Sinfonia n. 2, in Re maggiore, op. 36
Direttore: Valerio Galli
Arpa: Lenka Petrovic
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Nata a Belgrado nel 1995, Lenka Petrovic vanta già prestigiose collaborazioni sia in qualità di solista al fianco di orchestre internazionali sia di camerista e, soprattutto, la sua carriera appare già costellata da vittorie in importanti competizioni, fra cui spicca il Primo premio all’International Harp Contest di Tel Aviv nel 2018. La Petrovic si esibirà nel Concerto per arpa e orchestra di Nino Rota, compositore conosciuto soprattutto per il sodalizio con Federico Fellini – che sarà celebrato nella nostra stagione il prossimo marzo – ma prolifico anche per quello che riguarda il repertorio colto e avulso dalla narrazione cinematografica, di cui uno dei maggiori esempi è senza dubbio l’opera Il cappello di paglia di Firenze.
In seguito al brano di Rota sarà eseguita la pagina di Giorgio Federico Ghedini, Studi per un affresco di battaglia, “titolo suggestivo che ricorda l'intenzione di dipingere con le note una scena di conflitto” (Dalle note di sala di Renato Meucci) e che è senza dubbio da annoverare fra i capolavori della musica del Novecento; sul podio il M° Valerio Galli, viareggino classe 1980, che farà virare la seconda parte del concerto verso il periodo Classico, guidando l’orchestra nella Sinfonia n. 2 di Ludwig van Beethoven.
VALERIO GALLI, direttore
Nato a Viareggio nel 1980, il Maestro Valerio Galli inizia la sua carriera nel 2007 con Tosca al 53° Festival Puccini. Questa produzione, per la regia di Mario Corradi e pubblicata in dvd per l'etichetta Dynamic, gli vale la consegna del premio “Maschera d'oro” come giovane direttore emergente. Nel 2013 riceve il 42° Premio Puccini, per la prima volta assegnato per la carriera. Valerio Galli si è diplomato in pianoforte nel 2002 con il massimo dei voti, lode e menzione ad honorem e in composizione nel 2008 con il massimo dei voti. Dal 2003 intraprende lo studio della direzione d'orchestra con i maestri Piero Bellugi, Aldo Faldi, Donato Renzetti e Carlo Moreno Volpini ed inoltre collabora nel 2005 come assistente del M° David Kram presso Her Majesty’s Theatre di Melbourne. Il suo debutto come direttore avviene nel 2004 con Madama Butterfly al Teatro Mancinelli di Orvieto, seguito dalle opere per bambini The little sweep di Britten e I vestiti nuovi dell’imperatore di Zangelmi. Tra i titoli diretti nelle scorse stagioni troviamo Un ballo in maschera, Norma, Il trovatore con artisti quali Dimitra Theodossiou, Piero Giuliacci, Carlo Guelfi, il dittico Il campanello e Gianni Schicchi a Genova, Rigoletto nell'allestimento di Giancarlo Cobelli al Comunale di Bologna, Carmen al Coccia di Novara, Madama Butterfly a Torre del Lago, Turandot al Verdi di Pisa, La Traviata a Mantova, Tosca presso al teatro Sociale di Trento, al Verdi di Pisa e al Sociale di Rovigo, per l'apertura del Daegu International Opera Festival 2008 (Corea) e al Teatro Nacional Rubén Darío in Nicaragua. Le produzioni passate includono inoltre: Fedora al Teatro Carlo Felice di Genova; Adriana Lecouvreur a Skopje (con Daniela Dessì); il dittico Zanetto / Cavalleria Rusticana a Livorno; La Rondine per il “Fresno Grand Opera”; Le Villi a Managua; Il cappello di Paglia di Firenze a Napoli; Tosca nei Teatri del circuito lombardo; Sì di Mascagni a Livorno. Ha riscosso un grande successo di critica e di pubblico per il suo debutto al Michigan Opera Theater di Detroit con Turandot, dove è stato reinvitato per Carmen e ne La Bohème al 60° Festival Puccini, con protagonisti Daniela Dessì e Fabio Armiliato per la regia di Ettore Scola (in DVD pubblicato da Raicom). Ha diretto concerti sinfonici con l'Orchestra Sinfonica di San Marino, con l'ORT, la serata inaugurale del 57° Festival di Santander con i solisti Eva Mei e Giacomo Prestia. al Concertgebouw di Amsterdam ha diretto la Rapsodia Satanica di Mascagni e il Concerto in re maggiore per violino e orchestra di Busoni, ha quindi diretto una serie di concerti con l'orchestra di Padova e del Veneto e al Teatro dal Verme di Milano con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali. Tra gli impegni recenti si ricordano: Madama Butterfly (Versione Brescia 1904) a Genova; La forza del destino a Pisa e a Genova; Tosca per l'inaugurazione del 61° Festival Puccini e successivamente a Catania, Firenze, Bologna e Detroit; Turandot per l'inaugurazione del Huafa Theater di Zhuahi (Cina) e successivamente a San Diego; Madama Butterfly nei teatri di Lucca, Livorno, Rovigo, Piacenza, Modena, Locarno e Toulon; Tosca a Bologna e al Michigan Opera Theatre e La Bohème a Napoli e a Parma; Pagliacci a Verona (Teatro Filarmonico); Don Carlo a Genova; La Rondine a Firenze; un recital verdiano di Daniela Dessì a Parma con la Filarmonica “A. Toscanini”; un concerto sinfonico ad Hilversum. Tra i prossimi appuntamenti: L'Elisir d'amore a Toulon; Turandot a Bologna; Aida a Sanxay; I Pagliacci /Noi, due, quattro e Il Trittico al Maggio Musicale Fiorentino; Bohème a San Diego; Turandot a Parma, Modena, Piacenza; Mefistofele a Stoccarda.
LENKA PETROVIC, arpa
I PREMIO INTERNATIONAL HARP CONTEST DI TEL AVIV 2018
Lenka Petrovic è nata a Belgrado nel 1995. Si è diplomata in arpa nel 2017 all'Academy of Arts di Novi Sad, in Serbia. Attualmente sta seguendo il secondo anno di Master alla Juilliard School di New York sotto la guida di Nancy Allen, Prima arpa della New York Philharmonic. Lenka ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali, vincendo molti primi premi sia come solista sia come camerista. Recentemente è stata insignita del Primo Premio al prestigioso International Harp Contest di Tel Aviv, nonché del premio Irina Kaganovsky per la migliore interpretazione del brano Moldau di Bedrich Smetana. Altri premi in concorsi internazionali comprendono il Primo Premio e un Premio Speciale della HarpMasters Academy in Svizzera al Concorso Internazionale Petar Konjovic di Belgrado (2015), nonché la Medaglia di bronzo e il Willy Postma Composition Prize per la migliore interpretazione del brano Sublimation di Jeremiah Siochi al Concorso Internazionale di Bloomington nel 2016. Lenka Petrovic si è esibita per i festival internazionali di arpa a Mosca, Zagabria e Belgrado. È stata anche protagonista del Young Talent Concert al 13° World Harp Congress di Hong Kong. Come solista ha suonato con la Haifa Symphony Orchestra, la Summer Philharmonic Orchestra dell'Indiana University, la Symphonic Orchestra of Academy of Arts di Novi Sad e la Youth Philharmonic Orchestra Borislav Pascan, Nell’estate del 2018 ha ottenuto una borsa di studio per partecipare al festival musicale e alla scuola di Aspen come “New Horizons Fellow”. Tra i suoi prossimi impegni ci saranno concerti negli Stati Uniti, in Cina, Argentina, Italia e Israele.
ORCHESTRA I POMERIGGI MUSICALI
27 novembre 1945, ore 17.30: al Teatro Nuovo di Milano debutta l’Orchestra I Pomeriggi Musicali. In programma Mozart e Beethoven accostati a Stravinskij e Prokov’ev. Nell’immediato dopoguerra, nel pieno fervore della ricostruzione, l’impresario teatrale Remigio Paone e il critico musicale Ferdinando Ballo lanciano la nuova formazione con un progetto di straordinaria attualità: dare alla città un’orchestra da camera con un solido repertorio classico ed una specifica vocazione alla contemporaneità. Il successo è immediato e l’Orchestra contribuisce notevolmente alla divulgazione popolare in Italia della musica dei grandi del Novecento censurati durante la dittatura fascista: Stravinskij, Hindemith, Webern, Berg, Poulenc, Honegger, Copland, Yves, Français. I Pomeriggi Musicali avviano, inoltre, una tenace attività di commissione musicale. Per I Pomeriggi compongono infatti Casella, Dallapiccola, Ghedini, Gian Francesco Malipiero, Pizzetti, Respighi. Questa scelta programmatica si consolida nel rapporto con i compositori delle leve successive: Berio, Bussotti, Luciano Chailly, Clementi, Donatoni, Hazon, Maderna, Mannino, Manzoni, Margola, Pennisi, Testi, Tutino, Panni, Fedele, Francesconi, Vacchi. Oggi I Pomeriggi Musicali contano su un vastissimo repertorio che include i capolavori del Barocco, del Classicismo e del primo Romanticismo insieme alla gran parte della musica moderna e contemporanea. Compositori come Honegger e Hindemith, Pizzetti, Dallapiccola, Petrassi e Penderecki hanno diretto la loro musica sul podio de I Pomeriggi Musicali, che diventano trampolino di lancio verso la celebrità di tanti giovani artisti. È il caso di Claudio Abbado, Leonard Bernstein, Rudolf Buchbinder, Pierre Boulez, Michele Campanella, Giuliano Carmignola, Aldo Ceccato, Sergiu Celibidache, Riccardo Chailly, Daniele Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Carlo Maria Giulini, Vittorio Gui, Natalia Gutman, Angela Hewitt, Leonidas Kavakos, Alexander Lonquich, Alexander Igor Markevitch, Zubin Mehta, Carl Melles, Riccardo Muti, Donato Renzetti, Hermann Scherchen, Thomas Schippers, Christian Thielemann, Salvatore Accardo, Antonio Ballista, Arturo Benedetti Michelangeli, Bruno Canino, Dino Ciani, Severino Gazzelloni, Franco Gulli, Nikita Magaloff, Nathan Milstein, Massimo Quarta, Maurizio Pollini, Corrado Rovaris e Uto Ughi. Tra i Direttori stabili dell’Orchestra, ricordiamo Nino Sanzogno, il primo, Gianluigi Gelmetti, Giampiero Taverna e Othmar Maga, per arrivare ai milanesi Daniele Gatti, Antonello Manacorda e Aldo Ceccato, direttore emerito dell’Orchestra. In alcuni casi, la direzione musicale è stata affiancata da una direzione artistica; in questa veste: Italo Gomez, Carlo Majer, Marcello Panni, Marco Tutino, Gianni Tangucci, Ivan Fedele, Massimo Collarini e, da luglio 2013, Maurizio Salerno. L’Orchestra I Pomeriggi Musicali svolge la sua attività principalmente a Milano e nelle città lombarde, mentre in autunno contribuisce alle stagioni liriche dei Teatri di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Pavia – all’interno del cartellone di Opera Lombardia – e alla stagione di balletto del Teatro alla Scala. Invitata nelle principali stagioni sinfoniche italiane, l’Orchestra è ospite anche delle maggiori sale da concerto europee. I Pomeriggi Musicali sono una Fondazione costituita dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano, dalla Provincia di Milano, e da enti privati, riconosciuta dallo Stato come istituzione concertistico-orchestrale e dalla Regione Lombardia come ente primario di produzione musicale. Sede dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali è lo storico Teatro Dal Verme, sito nel cuore di Milano.
Biglietti per la 75ª Stagione Sinfonica, Anniversari
Interi Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 20,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 14,50 + prevendita
Balconata € 11,00 + prevendita
Ridotti* Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 16,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 12,50 + prevendita
Balconata € 9,00 + prevendita
Carnet Liberi di scegliere (15 concerti scelti all’atto dell’acquisto):
Interi Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 236,25 + prevendita
Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 186,75 + prevendita
Balconata € 147,00 + prevendita
Ridotti* Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 177,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 165,75 + prevendita
Balconata € 107,25 + prevendita
Biglietti per le prove generali aperte, I Pomeriggi in anteprima
Interi € 10,00 + prevendita
Ridotti* € 8,00 + prevendita
* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)