Notizie - Cultura e musica

Presentata la stagione 2020/21 del Centro Teatrale Bresciano

11 produzioni firmate CTB e 11 spettacoli ospiti per una nuova grande stagione

Prosegue anche per la Stagione 2020/2021 l’elevata qualità della proposta artistica e il grande e riconosciuto prestigio degli artisti coinvolti nel progetto produttivo.

Il cartellone Stagione di Prosa/Altri Percorsi/Oltre l’abbonamento propone alcuni grandi classici del teatro come I due gemelli veneziani di Carlo Goldoni per la regia di Valter Malosti, Baccanti di Euripide con Vincenzo Pirrotta, La pazza di Chaillot  di Jean Giraudoux con Manuela Mandracchia, Ritter, Dene, Voss di Thomas Bernhard con Ludovica Modugno e Franca Penone; molti dei quali rivisitati da innovative drammaturgie, come La favola del principe Amleto per la regia e l’adattamento di Marco Sciaccaluga e Pigmalione da Bernard Shaw, riadattato da Angela Demattè. Roberto Andò – scrittore, regista teatrale e cinematografico tra i più importanti del panorama italiano – firma l’allestimento di un grande capolavoro di Thomas Bernhard mai rappresentato in Italia, Piazza degli Eroi, con protagonista Renato Carpentieri.

Ad essi si affiancano originali riletture di grandi capolavori della letteratura occidentale moderna e contemporanea come Uno, nessuno e centomila da Pirandello con Pippo Pattavina; La notte dell’innominato da Alessandro Manzoni, regia di Daniele Salvo con Franco Branciaroli e Caduto fuori dal tempo da David Grossman, adattamento, regia e interpretazione di Elena Bucci e Marco Sgrosso.

Ha grandissimo spazio la drammaturgia del presente, sia italiana che internazionale: La vedova Socrate di Franca Valeri, con Lella Costa; Il delirio del particolare di Vitaliano Trevisan, regia di Giorgio Sangati e con Maria Paiato; Vergine Madre di e con Lucilla Giagnoni; Giulietta di Federico Fellini, regia di Valter Malosti, con Roberta Caronia; In piena luce di e con Marco Archetti, e la partecipazione di Franca Penone; Il Grigio, di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, con Elio; Rosencrantz e Guildestern sono morti di Tom Stoppard per la regia di Marco Sciaccaluga; Happy Next di e con Simone Cristicchi; Eichmann di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon; Cita a ciegas di Mario Diament per la regia di Andrée Ruth Shammah, con Luca Lazzareschi, Lura Marinoni, Elia Schilton e Sara Bertelà.