
Al Parco della Musica, dal 29 giugno al 2 luglio, dal 6 al 9 luglio e dal 13 al 16 luglio
“È dedicato anzitutto a Parma e al suo territorio il primo progetto del Teatro Regio che, alla sua riapertura subito dopo la quarantena, offre a tutti gli appassionati l’occasione per tornare finalmente a gioire del piacere e della condivisione dello spettacolo dal vivo e della musica di Giuseppe Verdi”, dichiara Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma.
Rigoletto al barsò è la nuova produzione del Teatro Regio di Parma che debutta all’aperto al Parco della Musica, presso l’Auditorium Paganini, lunedì 29 giugno 2020, alle ore 21.30, con repliche dal 30 giugno al 2 luglio, dal 6 al 9 e dal 13 al 16 luglio 2020, sempre alle ore 21.30.
Al barsò, sotto la tettoia in dialetto parmigiano, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini sarà chiamato il maestro Alessandro Palumbo a dirigere i giovani artisti che si alterneranno ogni sera per dare corpo e voce allo spettacolo firmato dal regista Roberto Catalano. Protagonisti nella recita inaugurale saranno il tenore costaricano David Astorga nella parte del Duca di Mantova, Giulia Bolcato nella parte di Gilda e Federico Longhi nella parte di Rigoletto, talenti – così come quelli impegnati nelle sere successive – individuati tra le voci migliori cresciute nel sempre prestigioso vivaio dell’Accademia Verdiana.
In un gioco crudele, interamente “manovrato” dalla luce, Rigoletto al barsò svelerà l’impossibilità di Rigoletto di sfuggire alla sua solitudine e di stabilire un contatto vero con i suoi affetti e con il mondo. “Per cercare di risolvere la dimensione del contatto fra i cantanti – anticipa il regista Roberto Catalano – mi sono interamente affidato alla luce. Sarà infatti attraverso le quattro luci montate su quattro stativi a ruote, che i personaggi, illuminandosi a vicenda, si “abbracceranno”, toccandosi con la luce stessa”. “Questa storia vive nello spazio vuoto, dove gli abbracci interdetti diventano luci orientate sugli occhi di chi vorremmo stringere. Uno spazio dove il percorso è tracciato da luci che disegnano stanze dentro le quali ripararsi dal mondo che tutto intorno preme per voler entrare”.
I biglietti dello spettacolo, posto unico al costo di €20,00, saranno in vendita a partire dal 19 giugno alla Biglietteria del Teatro Regio di Parma, e on-line dal 20 giugno su www.teatroregioparma.it. Inoltre potranno essere acquistati anche nelle serate di spettacolo al Parco della Musica a partire dalle ore 20.30.
Elide Bergamaschi