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La Staatsoper di Monaco presenta la stagione 2020/21

Due prime mondiali e l’avvicendamento tra Kirill Petrenko e Vladimir Jurowski a Direttore Musicale caratterizzano la prossima stagione del teatro bavarese

Otto nuove produzioni tra cui due prime rappresentazioni mondiali costituiscono i principali punti di interesse della prossima stagione della Staatsoper di Monaco.

Le due prime mondiali sono: TIMON OF ATHENS di Luca Francesconi da William Shakespeare, Diretto da Kent Nagano, Regia di Andreas Kriegenburg e SINGULARITY di Miroslav Srnka Diretto da Patrick Hahn, Regia di Nicolas Brieger. Le nuove produzioni sono:  DIE VÖGEL di Walter Braunfels Diretto da Ingo Metzmacher, Regia di Frank Castorf, DER FREISCHÜTZ di Carl Maria Von Weber,  Diretto da Antonello Manacorda, Regia di Dmitri Tcherniakov, DER ROSENKAVALIER di Richard Strauss, che vede sul podio il nuovo Direttore Musicale Vladimir Jurowski e la Regia di Barrie Kosky LEAR di Albert Reimann, Diretto da Jukka-Pekka Saraste, Regia di Christoph Marthaler TRISTAN UND ISOLDE di Richard Wagner Diretto da Kirill Petrenko, Regia di Krzysztof Warlikowski con Jonas Kaufmann e Anja Harteros, e IDOMENEO di Mozart Diretto da Constantinos Carydis, Regia di Antú Romero

Il repertorio prevede la ripresa di 45 titoli tra i quali: Ariadne auf Naxos, Un ballo in maschera, Dialogues des Carmélites, Falstaff, Fidelio, Die Frau ohne Schatten, Judith, Manon Lescaut, I masnadieri, Le nozze di Figaro, Otello, Parsifal, Das Rheingold, Rigoletto, Rusalka, The Snow Queen, South Pole, Tannhäuser, Il trittico, oltre ai tradizionali concerti sinfonici ed alla stagione di balletto.