
Tre concerti a giugno che si vanno ad affiancare alla tradizionale rassegna di settembre al Teatro Olimpico
In occasione della Festa della Musica Europea di giugno, il Festival ha inserito in cartellone tre appuntamenti che daranno il via alla decima edizione di “Vicenza in Lirica”: il 17 giugno andranno in scena al Teatro Olimpico duecapolavori di Claudio Monteverdi: il “Ballo delle ingrate” composto nel 1608 su testo di OttavioRinuccini e il madrigale rappresentativo “Combattimento di Tancredi e Clorinda” composto nel 1624 su testo del Torquato Tasso. Il 18 giugno alle ore 21 al Teatro Olimpico torna l’appuntamento benefco del Festival a favore diA.S.S.I. Gulliver - Associazione Sindrome di Sotos Italia, sotto l'alto patrocinio del Parlamento Europeo.
L’appuntamento che completa il cartellone di giugno si svolgerà presso il suggestivo Giardino del Teatro Olimpico il 21 giugno alle ore 21, in occasione della Festa della Musica Europea. Protagonista sarà un concerto barocco dal titolo “Amore, Virtù ed Estasi” con protagonisti il soprano Valentina Di Blasio e l'Ensemble da camera I Carissimi. Concertatore al cembalo il Maestro Mosè Edmondo Savio.
Il Festival proseguirà, come di consueto, a settembre con un ricco cartellone dove protagonista sarà per il secondo anno consecutivo, il genio Wolfgang Amadeus Mozart. Ad inaugurare il Festival, il 3 settembre ore 21 al Teatro Olimpico, sarà la “Messa in do minore K427” composta da Mozart tra il 1782 e il 1783 nella nuova performing version della messa a cura de direttore Luca Guglielmi che dirigerà l'Orchestra di Padova e del Veneto.
Il cartellone continua il 4 settembre alle ore 18 con il tradizionale concerto al Tempio di Santa Corona eseguito dal Conservatorio G. Verdi di Milano con il quale il festival mantiene una collaborazione pluriennale. Nel concerto, dal titolo “Actus tragicus: la Cantata Barocca”, si esibirà Ensemble vocale e strumentale dell'Istituto di Musica Antica del Conservatorio diretto dal maestro Stefano Bagliano. Musiche di Georg Philipp Telemann (TrauerKantate Du aber, Daniel, grehe hin) e di Johann Sebastian Bach (Actus Tragicus, BWV 106).
Il 7 settembre alle ore 21 al Teatro Olimpico, un evento del tutto inedito creato dagli studenti del Liceo “Guarino Veronese” di San Bonifacio (Verona), istituzione che dal 2019 collabora con il Festival.
Sempre al Teatro Olimpico l’8 ed il 10 settembre alle ore 20.30 andrà in scena Don Giovanni di W.A. Mozart, dramma giocoso in due atti su libretto di Lorenzo Da Ponte, composto nel 1787. Gli interpreti principali dell’opera verranno selezionati dal Concorso lirico Tullio Serafn, Maestro direttore e concertatore al cembalo sarà Edmondo Mosè Savio alla guida dell’Orchestra dei Colli Morenici di Brescia la regia sarà affdata a Marina Bianchi, costumi e scenografa di Leila Fteita.
Terminerà il Festival lo “Stabat Mater” di Luigi Boccherini composto nel 1781. La straordinaria sequenza verrà proposta il 22 ottobre nella Basilica dei Santi Felice e Fortunato di Vicenza, a conclusione del Festival. Protagonisti saranno il soprano Silvia Frigato e l’ensemble “L’Arte dell’Arco”, direttore dal violino il Maestro Federico Guglielmo.