Recensioni - Cultura e musica

A Erl Venerdì Santo con la Passione secondo Matteo di Bach

Ritorna al festival Tirolese la tradizione dell’Oratorio Pasquale

La nuova direzione artistica del festival tirolese di Erl, affidata da fine dello scorso anno al tenore Jonas Kaufmann, rinnova la tradizione di presentare un programma pasquale, oltre alle tradizionali proposte invernali ed estive.

Eventi pasquali su cui Kaufmann punta molto, presentando per la pasqua 2025 una nuova produzione di Parsifal, ma anche il tradizionale oratorio del venerdì santo, ovvero la celebre Passione Secondo Matteo di Johann Sebastian Bach. Si tratta della trasposizione drammatico musicale della passione secondo il vangelo di Matteo nella versione protestante della bibbia tradotta in tedesco da Martin Lutero. A ciò si aggiungono svariati interventi solistici, con arie apposite messe in versi per Bach dal poeta e librettista tedesco Christian Friedrich Henrici, più conosciuto con lo pseudonimo di “Picander”.

Proposta che ha accolto in pieno il favore del pubblico tirolese e bavarese, che ha affollato in ogni ordine di posti il moderno e funzionale Festspielhaus di Erl.

Di rilievo l’esecuzione musicale con doppio coro, coro di voci bianche e doppia orchestra per un organico che superava abbondantemente i cento interpreti.

Per lo più austriaco il numeroso cast di solisti. A capo dell’orchestra e coro dei Tiroler Festspiele Erl l’ottimo Heinz Ferlesch, che regala al pubblico una concertazione maestosa e rigorosa, diretta con tempi perfetti e solennità ieratica. Puntuale e coeso il coro diretto da Olga Yanum.

Di rilievo anche l’interpretazione di tutti solisti: Paul Schweinester (Evangelista), Lukas Enoch Lemcke (Gesù), Lydia Teuscher (Soprano), Katrin Wundsam (Contralto), Johannes Bamberger (Tenore), Daniel Gutmann (Basso, Pilato).

Il pubblico ha ascoltato per quasi tre ore in religioso silenzio la narrazione musicale della passione, per poi tributare nel finale grandi appalusi e meritati consensi a tutti gli interpreti.

Raffaello Malesci (Venerdì 18 Aprile 2025)