Recensioni - Cultura e musica

Amsterdam: Super Jesus al De La Mar Theater

Splendida messa in scena di Jesus Christ Superstar di Andrew Lloyd Webber

Al De La Mar Theater di Amsterdam Ivo van Hove crea un adattamento contemporaneo dell’ormai classico musical di Tim Rice e Andrew Lloyd Webber.

Van Hove butta a mare l’iconografia anni settanta per creare una messa in scena assolutamente contemporanea, completamente agita su una piattaforma centrale, con il pubblico che circonda i performer a 360 gradi.

Drammaturgia corporea dunque per un gruppo di artisti affiatati che interpretano le varie parti alternandosi senza soluzione di continuità e con assoluta credibilità. Millimetrica la preparazione registica, per cui le varie situazioni scorrono sulla musica con suprema efficacia plastica. L’illuminazione crea il resto della suggestione in uno spettacolo teso, iconico, scintillante per idee e situazioni.

Non manca l’ironia, come l’ultima cena distribuita anche agli spettatori. La conclusione è di incredibile bellezza con gli interpreti ormai tutti intrisi di sangue che sollevano Jesus verso una croce immaginaria. Jesus resta poi improvvisamente solo nel finale sotto una pioggia improvvisa che giunge dall’alto quasi a lavare il sangue insieme ai peccati del mondo. Poetica ed emozionale conclusione, che rimanda alla celeberrima pioggia liberatrice nel finale del Crepuscolo degli Dei di Wagner messo in scena da Robert Carsen.

Grande professionalità e affiatamento di tutto l’ensemble con un Dave Rijnders energico, commovente e appassionato nel ruolo di Jesus. Al suo fianco Lucas Hamming, un Judas dalla vocalità acutissima in vero stile anni settanta. Magdel de Laat impersonava Maria Maddalena con una forte partecipazione emotiva. Ironico e applauditissimo il Re Erode di Alex Klaassen, magnetico il Pilato di Edwin Jonker. Perfetto tutto il resto del numeroso cast: Richard Spijkers, Jules Avery, Jasper van den Brinl, Fleur Renes, Alicia Boedhoe, Shay Lachman, Quinten de Smedt, Marieke Goemans, Lysanne va der Sijs, Loea Bettonviel, Leanne Lena e Kevin Manuputty.

Completa uno spettacolo memorabile l’orchestra che suona dal vivo.

Alla fine tutto il pubblico è in piedi ad applaudire.

Raffaello Malesci (Venerdì 26 Gennaio 2024)