Recensioni - Cultura e musica

Bari: Un concerto di Riccardo Muti ha riaperto il Teatro Petruzzelli

Alla testa dell'Orchestra Cherubini ha diretto Schubert e Dvořák

Riapertura per il teatro Petruzzelli di Bari ha significato un concerto dell'orchestra giovanile "Luigi Cherubini" diretta dal Maestro Riccardo Muti. Il concerto, già programmato per novembre 2020, si è tenuto il 2, 3 e 4 giugno, facendo di fatto registrare il tutto esaurito, tenendo conto delle restrizioni alla capienza degli spettatori dettate dalle norme anti Covid. Il programma prevedeva la sinfonia n. 3 in Re maggiore D. 200 di Schubert, eseguita con cristallina precisione e Dal nuovo mondo di Dvořák. Se ci fosse qualche dubbio sul mancato rispetto della vulgata nell'esecuzione di brani di compositori stranieri, il pathos con cui direttore ed orchestra hanno affrontato il brano del compositore boemo sarebbe stato di certo fugato: l'effetto vivo e palpitante di una corsa nella prateria era tangibile, si percepiva lo stesso entusiasmo e la stessa fatica dei primi coloni americani.

Al termine del concerto il maestro Muti, figiuol prodigo che torna a casa dopo le fatiche in giro per il mondo, non si è risparmiato sia nel ricordare la sua infanzia molfettese e le sue prime partecipazioni agli spettacoli del Petruzzelli, passando per bande e marce funebri, depositarie di antiche sapienze musicali, ma esortando anche il Governo e la politica alla valorizzazione dei giovani musicisti ed alla riapertura dei teatri. Il bis concesso, l’ouverture del don Pasquale di Donizetti, ha riconciliato il pubblico con la tradizione ed è stato un attento e calcolato messaggio di ottimismo. Il programma della Sinfonica ha previsto altri due concerti prima della chiusura estiva e riprenderà a settembre col Don Giovanni di Mozart diratto dall’austriaco Sascha Goetzel.