Recensioni - Cultura e musica

Burn after reading – A prova di spia

Una esilarante commedia che mette a nudo il cinismo dentro e fuori da noi

 Burn after reading – A prova di spia   Usa 2008  Durata: 96 minuti

 Sceneggiatura e regia : Joel e Ethan Coen

Cast: George Clooney, Frances McDormand, John Malkovich, Tilda       Swinton, Brad Pitt, J.K. Simmons

 
Musiche: Carter Burwell   Distribuzione  Medusa


Si respirano Billy Wilder e Robert Altman nell’ultimo film dei fratelli Coen, Burn after reading, ultimo titolo della rassegna Venezia (in originale e sottotitolato) programmata al cinema Sociale e al nuovo Eden.
La trama: un analista della Cia (John Malkovich) viene licenziato,apparentemente per problemi di alcool; decide quindi di vendicarsi dettando le sue memorie ad un dischetto, che finisce casualmente nelle mani di due dipendenti di una palestra (Frances McDormand e Brad Pitt), che tentano di venderlo all’ambasciata russa, in cui il capo e i vari collaboratori paiono più deliranti e stupidi dei due ricattatori.
Nel frattempo la moglie dell’analista licenziato (Tilda Swinton) va a letto con l’amico di famiglia (George Clooney), fanatico di jogging e di siti internet per cuori solitari, marito di una scrittrice che di nascosto cerca le prove per il divorzio.
In un succedersi frenetico, degno dei migliori ritmi della commedia americana, di eventi casuali e privi di logica, in cui tutti tradiscono tutti, sia nell’ambito personale che in quello politico e diplomatico, si evidenzia l’assoluto vuoto morale dei personaggi e del mondo che li circonda. Il riferimento è sì alla società americana, ma anche ai miti che imperano sovrani nel nostro occidente, come la chirurgia estetica, la teoria dei complotti, l’apparenza divenuta modo di essere e di agire, in un cinismo dissacrante e amarissimo. I mostri siamo noi.
Il finale con i capi della Cia è imperdibile, e rivela ulteriormente la filosofia dei registi, e cioè che è inutile cercare una razionalità e una morale in una società ormai impazzita. Ma, come per Woody Allen, ridere è l’unico modo per sopravvivere.
Cast regale con caratteristi strepitosi.

Elena Bettinetti