Recensioni - Cultura e musica

Coinvolgente concerto di Fiorella mannoia al Filarmonico

Dalla serata verranno tratti un cd e un dvd della turnée in corso

Dagli esordi di "caffè nero bollente" in un Sanremo degli anni 80, al teatro Filarmonico del maggio 2009, Fiorella Mannoia di strada ne ha percorsa molta, e brillantemente.
Questa di Verona è un po' una serata che inorgoglisce il pubblico per la registrazione di un dvd live, anche se i  tecnici del video   scorrazzano fra il pubblico.

Si presenta elegantemente con una folta chioma rossa ed un abito lungo bianco ad esaltare un fisico mai trascurato nel tempo, così come la voce non perde mai di intensità. Nel corso di tanti anni di carriera i migliori cantautori e compositori hanno affidato alla sua voce i più bei testi della canzone d'autore: Ruggeri, Fossati, De Gregori, Vasco Rossi, Jovannotti.
Negli ultimi anni poi ha allacciato un legame con la musica popolare brasiliana da cui sono nati dapprima l'album "Onda tropicale" e poi "Il movimento del dare".
Del piacere del concerto e di godere appieno della sua musica è un'estasi che spazia nel suo repertorio e nell'attuale album. La migliore interprete e signora della musica leggera italiana; ed il pubblico, in particolar modo femminile si infiamma quanto intona "quello che le donne non dicono", mitico inno alla femminilità e all'essere donna. Fa cantare il pubblico, cita la fratellanza fra i popoli e il non razzismo e conclude danzando fra il pubblico con un cilindro di pailletes nero ed un completo gilet pantalone. Lo spettacolo termina fra applausi e lei con l'eleganza dentro e fuori l'anima che la contraddistingue ringrazia e saluta.

Cristina Fontana