Recensioni - Cultura e musica

Entusiasmante concerto di Paul Weller

Il carismatico cantante al Vittoriale

Chi si aspettava nostalgie musicali domenica 5 luglio al festival Tener-a-mente nell’anfiteatro del Vittoriale è rimasto deluso. Mr. Paul Weller, 57 anni portati splendidamente, capello grigio ben curato, qualche ruga ma un piglio e una classe che non si sono minimamente alterati nella sua quarantennale carriera.

Prima con i Jam, poi con gli Style Council per ripartire infine da zero nel 1982 come solista e a quanto visto e ascoltato al concerto gardesano non si è perso per strada. Anzi. Quello presentato a Gardone Riviera è il suo dodicesimo dico da solista, e sicuramente “Saturns pattern” lo consacra ad icona brit-rock pur continuando a sperimentare, a giocare con la musica. Dietro di lui un band molto affiatata, partono a raffica lasciando neanche il tempo di fiatare al pubblico. Da sold-out il concerto, il carisma di Paul Weller è ancora fortissimo, travolgente con “White sky”, più romantico con “Going my way” e non poteva mancare “Into tomorrow” canzone-manifesto di più generazioni. Buona musica ben eseguita, una cifra stilistica di continua ricerca musicale per rendere tutto perfetto e il pubblico lo ha ringraziato con ammirazione e calore. Emozione impagabile alla fine e a riflettori spenti, un entusiasmo da portarsi dietro per giorni e giorni. Spettacolare!!! 

Severino Boschetti 5 luglio 2015