Suoni a volte psicadelici, tensioni sempre ben calibrate, ricerca di un futuro che è nel presente mantendo il passato come esempio...

Suoni a volte psicadelici, tensioni sempre ben calibrate, ricerca di un futuro che è nel presente mantendo il passato come esempio da seguire.Queste sono le caratteristiche della band Rand-o-mania, formata da Gianluca Petrella al trombone, Roberto Cecchetto alla chitarra, Andrea Lombardini al basso elettrico e U.T.Gandhi alla batteria.

Questo è anche quello che il giovane gruppo ha stilato alla Cantineta di Vicenza.
Il concerto si è aperto con la canzone che da nome alla band, "Rand-o-mania", firmata da Cecchetto.Una introspezione della vita che naviga su strade sempre diffrenti, proprio come il titolo dell'album vuole far capire."Strade" è un cd che intreccia vari generi senza mai dimenticare da dove si viene e dove si va. Gandhi , il batterista firma la dolce "Rota", dedicata al grande Nino Rota.Il concerto viaggia facendo amalgamare i suoni del trombone di Petrella con le dicrepanze della chitarra di Cecchetto.

C'è magia nelle note di Petrella, che vanta collaborazioni con Rava, Gatto, Dulbecco, Lucia Minetti, perchè sa togliere il fiato al suo strumento, lo raggira come vuole e lo rende leader nel panorama jazzistico. L'ultimo brano è "Circles", un crocevia di vari generi musicali e per questo incredibilmente emozionante.

Un concerto che ci ha portato in giro per le varie "strade" del jazz per giungere alla fine del viaggio entusiasti del paesaggio udito.

24/05/2002
Francesco Olivieri