Recensioni - Cultura e musica

Grande successo personale per Marcelo Alvarez in Tosca all’Arena

Fra le nuove produzioni del 2006 la fondazione Arena propone una Tosca diretta e messa in scena da Hugo de Ana

Fra le nuove produzioni del 2006 la fondazione Arena propone una Tosca diretta e messa in scena da Hugo de Ana.

L’allestimento sostanzialmente classico, con una bella scenografia fissa dove troneggia una gigantesca testa d’angelo, ha il suo punto di forza nel finale del primo atto. De Ana è infatti riuscito a rendere sfavillante e coreografica la processione del Te Deum sfruttando l’incombente parete scura che delimita sul fondo la scena da cui escono le carcasse mummificate di vescovi e alti prelati nelle loro vesti sfarzose. De Ana, autore anche dei costumi, ha dato il meglio di sé in questa parte creando con l’aiuto di luci sapientemente dosate un grande effetto visivo. Fatta eccezione per il rimando simbolico ad una chiesa incartapecorita e l’imcombere ai lati della scena di cannoni e bandiere militari, le restanti scelte registico-sceniche si sono limitate a seguire il libretto in una rassicurante tradizionalità. Ne è scaturito uno spettacolo pregevole e curato, a cui però forse è mancata l’idea che lo avrebbe reso veramente particolare. Interessante il finale in cui Tosca invece di gettarsi dagli spalti di Castel Sant’Angelo appare quasi ascesa al cielo in posa di dea vittoriosa alla sommità dell’angelo .

Maiuscola prova del tenore Marcelo Alvarez che a furor di popolo ha bissato il celeberrimo “E lucean le stelle” e che si è imposto per una vocalità scolpita, precisa e avvincente creando sempre un personaggio a tutto tondo. Buona la prova di Fiorenza Cedolins che però abbiamo trovato affaticata e forse appesantita nel secondo atto dal veramente voluminoso costume. Ottima prova scenica di Ruggero Raimondi che vocalmente è parso però non sempre a suo agio. Veloce e incisiva come suo solito la direzione di Daniel Oren che ha l’indubbio merito di mantenere sempre l’omogeneità fra buca e palco.

Grande successo per tutti gli interpreti a fine serata.

Raffaello Malesci 22 Luglio 2006