Si tratta di una serie di gustosi racconti che svelano nella forma breve tutto il gusto di Böll per la parodia.
Heinrich Böll (Colonia 1917 – Bornheim 1985) è fra i maggiori scrittori tedeschi del dopoguerra con all’attivo numerosi romanzi di successo fra i quali ricordiamo “Foto di gruppo con signora” del 1974, “Opinioni di un Clown” del 1963. Ci piace anche ricordare due opere meno note dello scrittore “Impressioni d’Irlanda”, un piccolo affresco dell’immediato dopoguerra della verde isola celtica e, uscito solamente postumo, “Croce senza Amore” uno spietato racconto sugli orrori della Hitlerjugend ai tempi dell’affermazione del nazionalsocialismo. Böll fu insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1972.
Einaudi pubblica con la traduzione di Italo Alighiero Chiusano anche i suoi scritti brevi usciti nel 1972 con il semplice titolo di racconti (Erzählungen) e qui riproposti con l’incipit del racconto forse più noto “Il Nano e la Bambola”. Si tratta di una serie di gustosi racconti che svelano nella forma breve tutto il gusto di Böll per
Vari sono i temi trattati. L’assurdità della guerra in “Avventure di un tascapane” del
Ma vari sono i temi affrontati da Böll: l’industria editoriale con “La ricerca del lettore” del 1954 , la corruzione con “Come nei romanzi di appendice” del 1956 fino a dei racconti più intimisti e surreali come “Monologo di un cameriere” del 1955.
Tanti piccoli affreschi ironici insomma, ma anche qualche bella tela impressionista, senza dimenticare il ritratto classico e qualche tela surreale. Una bella galleria tutta da leggere.
R. Malesci (15/03/10)