Mazurke, Ballate, Berceuses, Polonaises: miniature in memoria dell'amico Chopin
Liszt oscuro, Liszt minore. Ecco svelato, grazie all’arte del francese Guillaume Vincent, un lato spiccatamente segreto del compositore ungherese, sviluppatosi all’ombra delle sue opere più monumentali. Quello delle miniature figlie di un’ispirazione privata: Mazurke, Ballate, Berceuses, Polonaises. Pagine che tradiscono già dal nome il debito chopiniano, nate quasi tutte nel 1849, sull’onda emotiva della prematura morte dell’amico. Con un pianismo di pregevole smalto e fantasia, Vincent ne esplora senza timori le riposte pieghe, consegnando all’ascoltatore un prisma sfaccettato ed avvincente
Black Liszt
Guillaume Vincent
Naïve 2019