Il pianista austriaco dialoga mirabilmente con i Berliner Philharmoniker diretti da ChristianThielemann nel Concerto op. 15
In questo giubileo surrealmente tarpato dai riflettori spenti nelle sale da concerto causa emergenza Covid, non poteva mancare, nella rosa di omaggi ai 250 anni dalla nascita del genio di Bonn, il tributo di un beethoveniano di razza quale Rudolf Buchbinder. In questo ascolto che sin dalle prime battute lascia affiorare, avvincente, l’autorità di una lettura cristallina e sfaccettata, il pianista austriaco intreccia un serrato dialogo con i formidabili Berliner Philarmoniker sul terreno del Concerto op. 15: un trascinante inno alla gioia, ma anche un acuto sguardo sull’uomo e sull’esistenza. Sul podio, incalzante e magnifico, torreggia Christian Thielemann, per una lezione senza tempo.
Ludwig Van Beethoven
Concerto n°1 op.15 - Variazioni op. 34
Rudolf Buchbinder
Berliner Philarmoniker
ChristianThielemann
DG 2020