Recensioni - Cultura e musica

IN DISCO: Vertiginoso, rigoroso Beethoven

La Grande Fuga e la Sonata Hammerklavier nell'interpretazione di Giuseppe Rossi ed Elisa Viscarelli

Giuseppe Rossi appartiene a quella giovane generazione di eccellenze italiane cresciute all’ombra di Maestri autentici, capaci di indirizzare il talento ad una sapienza progressivamente consapevole e compiuta. La sua prima incisione discografica è a tutti gli effetti una dichiarazione di intenti: il Beethoven “estremo” della Grande Fuga op. 134 nella versione per pianoforte a quattro mani e della monumentale Sonata Hammerklavier op. 106. Rossi, con la complicità della brava Elisa Viscarelli, ne sfida le vertiginose pareti con approccio rigoroso e senza batticuore, temperando con elegante equilibrio la tentazione a cedere all’incalzante scrittura beethoveniana e rivelando, di queste pagine senza tempo, molto della loro eterna profezia.

Ludwig Van Beethoven
Grande Fuga op. 134, Sonata Hammerklavier op. 106

Giuseppe Rossi. Elisa Viscarelli
Da Vinci Classics
2020