Recensioni - Cultura e musica

IRRAGGIUNGIBILE PATTY !!!

La celebre cantante in concerto al teatro Grande di Brescia

Ha fatto tappa a che a Brescia il tour teatrale di Patty Pravo e per la prima volta le sono state aperte le porte e stesi i sontuosi velluti rossi del teatro grande. E' tornata in città l'eterna ragazza del Piper dalla voce inconfondibile. Venerdì 15 aprile 500 fan molto calorosi hanno accolto la Divina che, in un look total black a far risaltare ancor di più i capelli biondo platino, puntuale e sorridente anche se febbricitante, accompagnata da una band di sei musicisti, ha dato il via ad un concerto che sicuramente resterà fortemente appiccicato nel ricordo del pubblico bresciano.

Sono passati 45 anni dal suo primo disco (Ragazzo triste, prima canzone pop in assoluto ad essere trasmessa da Radio Vaticana ...), ma Patty da vera artista anticonformista è ancora qui a cantare per i ragazzi di allora come per quelli di oggi, indomabile femme fatale delle sette note. Tra un pezzo e l'altro, sul palco, racconta di come Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, di passaggio a casa sua, abbia scritto per lei ''Unisono'' e dopo averla cantata dice, speriamo torni ancora a trovarmi.
Non mancano le canzoni con qualche anno sulle spalle e certo le sue pagine migliori: "Se perdo te" provoca sempre brividi, ma il top del concerto arriva con ''Non andare via'' e la pelle d'oca è garantita.
Man mano che il concerto prosegue le schegge del passato aumentano d'intensità da ''Dimmi che non vuoi morire'' a ''La Bambola'' versione Rock fino all'immancabile ''Pensiero stupendo'' che Patty sa accarezzare con la classe e la grazia che la contraddistinguono e che nessuno può lontanamente imitare.
Dimentica le parole di ''Col tempo'' di Leo Ferrè e ne è dispiaciuta e dice ''scusate non sto bene, ve la rifaccio'' grande Patty, alla fine sei una perfezionista e si sa l'imperfezione rende unici.
Con l'ultima canzone 'Pazza idea' vigorosi battimani, si avvicina al proscenio e augura ogni bene e tanta salute ''molto bello questo vostro teatro, fatene buon uso'' dice e se ne va al grido di ''Patty fuori fuori''. Ritorna e concede il bis finale.
E' li, sul palco diafana, unica, mitica, divina e irraggiungibile, una carriera senza fine per pochi ma buoni fan bresciani.
Grazie Patty, alla prossima'

Severino Boschetti venerdì 15 aprile