Recensioni - Cultura e musica

In Disco: Fisarmonica e violoncello in eclettico accostamento

Margherita Berlanda e Nicolò Nigrelli nelle Sonate per viola da gamba di Johann Sebastian Bach

Margherita Berlanda e Nicolò Nigrelli, dopo essersi rispettivamente diplomati nei Conservatori di Trieste e di Mantova, lei nella classe di Corrado Rojac, lui in quella di Marzo Zante,  devono il loro sodalizio artistico alla città di Trossingen; qui, nella sede dell’Hochschule für Musik della città tedesca, è nata l’idea del duo Alambic: una fisarmonica ed un violoncello desiderosi di incrociare i loro talenti sul tracciato di pagine miliari della letteratura musicale per darne un’impronta interpretativa personale, fresca, per alcuni aspetti inedita. A partire dall’accostamento timbrico ed espressivo dei due strumenti. In questo interessante lavoro discografico pubblicato da Da Vinci, la tela è quella – severa eppure immensamente fantasiosa – delle Sonate per viola da gamba di Johann Sebastian Bach: qui, attingendo alla fucina inventiva di un ancora giovane Kantor alle prese con gli anni forse più febbrili della sua produzione, il suono caldo del violoncello, il suo colore più brunito ( che di lì a poco offuscherà definitivamente la fortuna della sorella minore), prende il posto dell’antico strumento dedicatario del trittico e trova l’insolito accostamento con le nuances, vagamente organali, della fisarmonica.

Nella scansione interna che anima queste tre creature, differenti eppure intimamente apparentate da una visione strutturale ed espressiva in cui il gioco drammaturgico vede alternarsi movimenti animati ad altri di grande respiro lirico, estroso gioco polifonico a ferreo a rigore contrappuntistico, l’abbraccio tra i due strumenti si fa va via via più stretto e avvolgente. Nel sottile incastro di timbri che sembrano progressivamente fondersi in un un’unica voce -  screziata, intima, pudicamente insinuante -, nella pronuncia mai artificiosa, nel fraseggio sorvegliato e sobrio, emerge il castello che Bach sa elevare in ogni sua miniatura. A completare l’ascolto, due Fantasie che Ignaz Moscheles, più di un secolo più tardi, rielabora da due tessere del Primo Libro del Clavicembalo ben Temperato. Cristalli di una storia che il tempo non corrompe.

Johann Sebastian Bach
Sonate per viola da gamba

Duo Alambic
Da Vinci Classics 2022