Giovanni Capatti Guido Parma interpreti attenti e partecipi

Dici Carlo Alessandro Landini e immediatamente pensi alle imprese estreme, per ampiezza e ardimento delle sue Sonate per pianoforte, dardi lanciati ad interprete quanto a uditorio. Ma il mondo creativo del compositore è (soprattutto) molto altro. La densità, lo spessore, la levatura della sua voce abitano tanto nella grande quanto nella piccola forma, ne pervadono il frammento, rendendone densa la trama, pregnante il dire e, quindi, invitando palco e platea alla medesima, totalizzante, sfida. Dopo gli ultimi esiti dedicati al pianoforte e alle voci, dopo l’immenso sguardo su musica, filosofia e scienza tutta, racchiuso nella vertiginosa pubblicazione L’orecchio di Proteo (da leggere, sfogliare, consultare e riprendere di continuo, pietra miliare di una sintesi tanto esaustiva quanto alata), Landini si volge al camerismo, e lo fa con due Sonate per violoncello e pianoforte affidate all’acuta sensibilità di Guido Parma e a Giovanni Capatti. A loro, alla loro capacità di penetrarne con discrezione e partecipata adesione il tessuto, intinto in atmosfere vagamente brumose e postromantiche, è affidato questo dittico concepito secondo strutture per molti aspetti parallele: due movimenti ciascuna, il primo lento e sostenuto, il secondo più animato, pervasi da un canto steso attraverso frasi senza soluzione di continuità, quasi come un unico piano sequenza cinematografico che obbliga uditorio e interpreti a non distogliere sguardo e attenzione al filo narrativo. Nelle due cordiere, sulle quali la scrittura affilata, algebrica, di Landini si insinua sottile, pervasiva, la dimensione sonatistica assume, nel tracimare di movimenti ampissimi, il respiro naturale della Sinfonia, incarnandone il genetico accumulo di tensioni e distensioni, l’estatica stupefazione di armonie inattese, dispiegate attraverso campate vibranti, il groviglio acceso di ritmi incalzati dallo stringente ordito di ferreo contrappunto.

Carlo Alessandro Landini: Cello Sonatas Nos. 1 & 2
Giovanni Capatti, Guido Parma

DaVinci Classics 2023