Recensioni - Cultura e musica

In Disco: L'integrale delle sonate per violino di Weinberg

La pregevole esecuzione di Stefano Zanchetta per Da Vinci Classics

La nascita in Polonia, nel 1919, in una famiglia dalle salde radici ebraiche, la fuga verso l’Unione Sovietica quando le truppe naziste circondano Varsavia, l’amara disillusione di fronte alle persecuzioni staliniane. La morte avvenuta a Mosca, nel 1996, abbastanza tardi per consentirgli di vedere e di testimoniare tutto: gli orrori della guerra, l’abisso della deportazione, le dittature, le derive e le insidie della Glasnost, fino alla dissoluzione dell’URSS .Mite nonostante le amarezze e le fatiche che ne hanno costellato l’intera esistenza, stimato come personalità tra le più limpide e lucide persino dal caustico Shostakovich, Miecyslaw Weinberg è oggi figura per molti versi ancora inesplorata, o quanto meno appartata di un secolo denso e aggrovigliato in cui, più che mai, la grande Storia curva e plasma a suo capriccio le pagine della letteratura.

In un’operazione di pregevole intento divulgativo, oltre che artistico, questa pubblicazione firmata DaVinci affida l’integrale delle Sonate per violino del fecondo compositore al sobrio cesello di Stefano Zanchetta. Con rigore quasi scientifico, il violinista veneziano si accosta al trittico e alla sua multiforme essenza estraendone - attraverso un passo narrativo mai surriscaldato ma, al contrario, scrupolosamente sorvegliato, teso a mantenere sulla pagina la giusta distanza emotiva – lo spirito autentico. La graffiante scrittura da travasare in una strumentalità asciutta e vertiginosa, nutrita dalla grande lezione bachiana, l’incalzare lirico, increspato, tutto silenzi e vuoti, l’impianto dei movimenti: monumentale nella terza, l’op.126 che apre il percorso di ascolto, in un disegno a ritroso che si addentra nel passato, riavvolgendo il nastro, organizzato per pannelli nelle altre due, Sonate-polittici che Zanchetta ben rende nella tensione spirituale, esistenziale, che le percorre.

Miecyslaw Weinberg
Complete violin Sonatas

Stefano Zanchetta

Da Vinci classics