All’insegna dell’ “international made in Italy” la serata di apertura del festival Tener-a-Mente al Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera

“Un posto meraviglioso, popolato da gente meravigliosa.” Con questa frase, Mario Biondi ha dato inizio al festival “Tener-A-Mente” nell’anfiteatro dannunziano di Gardone Riviera, gremito  in ogni ordine di posto, la sera di Venerdì 28 Giugno.  Una stagione ricca di musica quella del Vittoriale e non a caso, per il primo concerto è stato chiamato il soul man siciliano ormai conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. 

Il concerto parte con “Shine on”, primo singolo estratto da “Sun”, l’ultimo album di Mario Biondi, registrato tra Milano , Londra e Los Angeles. Due anni di lavoro con ospitate del calibro di Al Jarreau e Chaka Khan forieri del soul funk americano degli anni 70, che la voce di Mario Biondi trasforma in una visione made in Italy di gran classe. E’ questa voce meravigliosa che diventa lo strumento che fa la differenza, potente e sopraffina che scalda, come scalda il sole metafora del suo incredibile disco.
E a dimostrazione che la voce di Biondi può fare ciò che vuole , verso la fine del concerto, si concede il lusso di cantare “My girl” dei Temptations, grande pezzo della storia della musica nera americana e, anche se ormai quasi tutti in piedi a ballare, il botto finale arriva con “This is what you are” e non ce n’è più per nessuno, tutti, proprio tutti, in piedi grati di aver partecipato al concerto di un grande cantante italiano ma “international” di quelli rari, un serio e bravo professionista. Lui se ne va, il concerto è finito, ma la sua voce è ancora lì che vaga per il lago, calda, avvolgente, forte, sensuale, eccitante, vellutata, melodiosa……..indimenticabile.

Severino Boschetti   30 giugno 2013