Ieri sera al Panic, per il consueto appuntamento col jazz, era di scena il Massimo Donà Quintet. Il filosofo trombettista, accomp...
Ieri sera al Panic, per il consueto appuntamento col jazz, era di scena il Massimo Donà Quintet.
Il filosofo trombettista, accompagnato da Francesco Bearzatti al sax, Lele Rodighiero alle tastiere, Nicola Sorato al basso elettrico e Davide Regazzoni alla batteria, ha voluto rendere omaggio a Miles Davis, presentando di fatto il nuovo album, dal titolo “For Miles And Miles”.
Riprendendo in particolare il periodo elettrico del grande Davis, Massimo Donà, ricurvo sulla sua tromba, con le spalle al pubblico, ha saputo ricreare quelle atmosfere anni ’70, miscelando con sapienza suoni tipici funky- rock con il jazz.
Brani che appartengono all’ultimo progetto,da “Caligola’s Song” a “Aporia”, da “No Reason” all’inedita “Per Bacco”, nella quale Francesco Bearzatti in assolo ha ripescato “A Love Supreme” di Coltrane, giocando così con le parole e la musica.
“Sola Mente” (titolo dell’ultimo brano della serata) un rammarico: un pubblico troppo estraneo alla serata ha in parte “rovinato” l’ascolto di un concerto carico di energia e se volete, di un pizzico di filosofia.
07/02/03 Francesco Olivieri