Recensioni - Cultura e musica

Priscilla, un classico con ancora molte frecce al suo arco

Convince ed entusiasma il pubblico del Gärtnerplatztheater la ripresa del musical ormai classico di Stephan Elliott e Allan Scott

Quindici anni dalla prima rappresentazione della trasposizione in musical del celebrato e celebre film “Priscilla Regina del Deserto” del 1994. Inalterato il successo e l’entusiasmo del pubblico, come abbiamo potuto constatare in una bella e affollatissima serata al Gärtnerplatztheater di Monaco di Baviera.

Intatto il fascino teatrale e libertario dell’opera, vero manifesto contro ogni intolleranza, ripresa in modo perfetto e professionale dall’affiatato ensemble del teatro bavarese, con orchestra dal vivo diretta con piglio ed entusiasmo da Jeff Frohner.

La messa in scena a cura di Gil Mehmert è curata e divertente, alterna i pezzi recitati a quelli musicali senza soluzione di continuità e con un ritmo incalzante e frenetico. L’immancabile pullman rosa, vera icona dello spettacolo, è ben gestito e funzionale alle scene e al loro rapido alternarsi. Le coreografie coinvolgenti e spettacolari sono di Melissa King.

Tutto l’ensemble lavora in sintonia e con grande concentrazione, regalando una serata magica molto apprezzata dal pubblico con una lunghissima standing ovation finale.

Superlativi i tre protagonisti, in particolare Erwin Windegger, che dà corpo ad una Bernadette pressoché perfetta per aderenza scenica, tempi teatrali e capacità canore. Una prova maiuscola per lui. Ottimi anche i coprotagonisti Armin Kahl (Tick) e Terry Alfaro (Adam), che si divertono e coinvolgono il pubblico nei pezzi cantati e ballati. Oltre che performer tutti e tre si dimostrano anche validi e credibili attori, cosa non sempre scontata nelle messe in scena di musical. Frank Berg propone un misurato e coinvolto Bob. Angelika Sedlmeier si ritaglia un efficace cameo comico nella scena dell’omofoba, così come Marides Lazo come moglie traditrice di Bob. Ottime cantanti e interpreti anche le tre dive: Dorina Garuci, Jessica Kessler e Amber Schoop. Una menzione speciale al bravo ed emozionate Jimmy del giovanissimo David Eisinger.

Il bis di “I will survive” chiude in bellezza una serata fastosa e riuscitissima con il pubblico tutto in piedi ad applaudire con entusiasmo.

R. Malesci (29 Ottobre 2021)