La Bernstein School of Music mette in scena il musical con i propri allievi

Quest’anno la scuola mette in scena con i propri allievi il celeberrimo “West side story” sotto la direzione di Timothy Brock e con la regia di Gianni Marras. Lo spettacolo è di impronta assolutamente classica, infatti ricalca la produzione originale di Broadway a cura Robert Griffith e Harold Prince. Dal punto di vista della messa in scena non ci sono perciò segnalazioni degne di nota, ma semplicemente un solido spettacolo che scorre con sicura e rodata professionalità. La scenografia è funzionale e di effetto, appropriati i costumi.

Il vero perno della proposta è in verità l’energia e l’entusiasmo degli allievi. Tutti ottimamente preparati, non si fanno sfuggire l’occasione di mostrare quello che sanno fare sul prestigioso palcoscenico del Teatro Comunale. Ne esce una prova muscolare, coinvolgente e di insieme, in cui risalta tutto il gruppo di performer. Qualche piccola incertezza vocale, viene ampiamente compensata dalla freschezza e dall’entusiasmo dell’interpretazione. Una giusta segnalazione ai protagonisti: Thimoty Pagani, Caterina Gabrieli, Alessia Ruaro, Francesca Ciaviglia, Massimiliano Carulli.

Un teatro affollato anche in un assolato pomeriggio di luglio ha tributato grandi applausi a tutto il gruppo.

Raffaello Malesci (15/07/18)

La Bernstein School of music celebra il suo venticinquesimo anniversario e prosegue la collaborazione proficua con il Teatro Comunale di Bologna. Negli anni questa collaborazione ha portato sul palcoscenico importanti lavori come “Ragtime”, “Titanic”, “I Miserbili”.