La showgirl si conferma attrice versatile ed efficace
Dopo il successo del Don Giovanni riletto da Cirillo, al teatro delle Muse arriva Virginia Raffaele con lo spettacolo Samusa' , scritto dalla stessa attrice con Giovanni Todescan, Francesco Freyrie, Daniele Prato e Federico Tiezzi che ha curato anche la regia.
Samusa' deriva dal gergo dei giostrai e significa "fai silenzio". È un omaggio alla sua infanzia: “Sono nata e cresciuta dentro un luna park, facevo i compiti sulla nave pirata, cenavo caricando i fucili, il primo bacio l’ho dato dietro il bruco mela. Poi il parco ha chiuso, le giostre sono scappate e adesso sono ovunque: le attrazioni sono io e siete voi. Tutto quello che siamo diventati stupisce quanto un giro sulle montagne russe e confonde più di una passeggiata tra gli specchi deformanti”.
Le scene sono di Marco Rossi e rievocano l'ambiente del luna park con le sue attrazioni, i bozzetti sono disegnati dalla Raffaele stessa. Il tutto è arricchito dai bellissimi e fantasiosi costumi di Giovanna Buzzi e dalle luci di Gianni Pollini, che sono un vero arcobaleno di colori.
Virginia Raffaele domina lo spettacolo con la sua irrefrenabile verve, tra grande comicità, recitazione e ballo. I veloci cambi di abiti vengono intervallati dai tre validi acrobati/saltimbanchi/giocolieri (Fabio Nicolini, Luca Lugari, Davide Visentini) accompagnati da musiche circensi e balcaniche.
Quasi due ore di spettacolo dove scorrono i vari abitanti delle giostre interpretati perfettamente: il racconto del papa in visita al Luna Eur, l'immancabile Patty Pravo vestita flower power con ali da farfalla e narghilè, la bambina triste ed emarginata con lo zucchero filato, la coatta (con una piccola parentesi dedicata alla premier Meloni), la complottista, la cantante lirica impacciata, la signora anziana nel letto che telefona all'amica (un chiaro omaggio alla grande Franca Valeri, ma anche ad Anna Marchesini).
Ciliegina sulla torta quando al momento dei ringraziamenti l'attrice viene sommersa dalle voci dei personaggi che l'hanno resa famosa, da Ornella Vanoni a Belen passando per Carla Fracci, Sabrina Ferilli, Bianca Berlinguer.
Teatro sold out e tantissimi applausi da parte di un pubblico pienamente soddisfatto. Samusa' conferma le eccellenti e camaleontiche doti della Raffaelle che riesce ad usare la voce in maniera perfetta unita ad una mimica sempre efficace. Lo spettacolo ricorda il vecchio varietà e racconta con ironia e dolcezza un mondo umano che forse non esiste più.
Ma con un poco di fantasia, chiudendo gli occhi, possiamo ancora annusare il profumo del croccante, ascoltare i suoni delle giostre e persino il canto delle cicale.
Marco Sonaglia (Teatri delle Muse 7 novembre 2024)