Recensioni - Teatro

Diverte il "Come vi piace" dello stabile di Torino

Come secondo appuntamento con la prosa l'Estate teatrale Veronese 2016 e il Festival Shakespeariano propongono "Come vi piace" messo in scena dal Teatro Stabile di Torino con la regia di Leo Muscato.

Commedia poco frequentata in Italia, "Come vi piace" ha invece tutte le carte in regola per una piacevole serata di teatro. Questo è stato infatti il fine e il merito dell'allestimento torinese, che senza pretese letterarie o trasgressive, azzecca uno spettacolo completo, armonico e ben recitato da un gruppo eterogeneo ma compatto di attori.

Una semplice scenografia a cura di Federica Parolini, che si esalta con le luci accurate di Alessandro Verazzi, permette di passare velocemente da un ambiente all'altro, senza mai rallentare l'azione. I costumi eclettici di Vera Pierantoni Giua sono quasi sempre azzeccati senza mai scadere nel trovarobato. Leo Muscato imposta una regia agile e veloce con un bel ritmo, in particolare nel primo atto, restando abbastanza fedele al testo e inserendo trovate simpatiche e divertenti. Gioca in modo ironico con la parte bucolica ambientata nella foresta di Arden inserendo improbabili ed esilaranti pecorelle con tanto di occhiali e borsetta. Solo nella parte centrale del secondo atto si avverte un poco di stanchezza, forse qualche altro taglio qui e là avrebbe giovato all'economia globale dello spettacolo.

 

Bravi tutti gli interpreti a partire da Eugenio Allegri che delinea un buffone misurato e divertente con grande padronanza della parola e dei tempi comici. Simpatiche ed eclettiche Mariangela Granelli e Laura Pozone che passano con disinvoltura e tecnica dalle nobili spagnoleggianti, alle pastorelle e infine alle pecore stesse, alternandosi con veloci cambi di costume. Energiche e appassionate nel tenere insieme la trama in parti lunghe e complesse sia Beatrice Vecchioni (Rosalinda) che Silvia Giulia Mendola (Celia). Un gradino sotto gli uomini che restano comunque efficaci e coinvolti: Daniele Marmi, Michele di Mauro, Marco Gobetti, Giulio Baraldi, Matteo baiardi, Vittorio Camarota, Dario Buccino.

 

Uno spettacolo onesto e completo per una bella serata di teatro estivo.

A fine rappresentazione, il pubblico del Teatro Romano, purtroppo non foltissimo, ha applaudito con convinzione gli interpreti e il regista.

 

R. Malesci (12/07/16)