Recensioni - Teatro

FRED! Artista ironico e provocatorio, la sua storia e la sua musica in scena al teatro Carignano di Torino

Riuscito ritratto di un uomo irrequieto quanto geniale che ha inciso con il suo stile indimenticabile sul costume e sulla società italiana.

Attraverso la messinscena del bravissimo MATTHIAS MARTELLI, preciso nel mischiare gestualità, mimica e parola, con la musica dal vivo di FABRIZIO BOSSO e le straordinarie invenzioni registiche di ARTURO BRACHETTI, lo spettacolo accompagna gli spettatori a ripercorrere la vita e le canzoni di un genio assoluto. FRED BUSCAGLIONE è stato il musicista italiano più innovativo degli anni cinquanta, capace di fondere gli stili americani e il jazz con la tradizione melodica nostrana.

Irriverente e istrionico ma destinato ad una morte prematura sulla sua Ford Thunderbird rosa, che ne consacrerà il mito, Buscaglione è uno dei figli più illustri di Torino, un'icona che ha segnato la storia musicale del nostro paese. Nato nel 1921, Fred non era il gangster, il bullo, il donnaiolo che fa presagire il suo personaggio: nella vita era tutt'altro, fragile e malinconico. È su questo doppio binario che Matthias Martelli procede nel raccontare Buscaglione.

Fred era un genio luminoso che esplode appena due anni prima della sua morte (1960): assieme all'amico LEO CHIOSSO scrivono canzoni rivoluzionarie che sconvolgono il tranquillo panorama musicale italiano. Swing, spari, sirene e tanto whisky irrompono sulla scena scalzando i ritmi lenti delle canzoni dell'epoca. Un successo immediato e immenso ma questa popolarità improvvisa lo segna nell'animo. Teme di perdere il favore del pubblico e l'amore dell'adorata moglie; dopo tanta gavetta sa che la fama è un battito di ciglia e in una intervista dichiara che il successo lo ha preso alle spalle e si sente come chiuso in gabbia.

Ancora due anni e smetto, dice. Non ne ha avuto il tempo. Buscaglione muore all'alba di una fredda mattina di febbraio in un frontale con un camioncino della nettezza urbana con la Ford Thunderbird rosa shocking.
Fred e Leo abitavano dirimpettai nelle case popolari del quartiere Vanchiglia. Ridendo, fumando e tracannando whisky dalle loro terrazze composero canzoni immortali che hanno attraversato generazioni. Canzoni piene dell'ironia, della passione, delle speranze, dei successi, degli amori di Fred.

Dal 5 al 17 dicembre in scena al teatro Carignano di Torino un'ora e mezza senza intervallo di canzoni, racconti, aneddoti di questo grande artista, prematuramente scomparso.
Ottimi i musicisti, applauditissimi alla fine, su tutti la bravura di FABRIZIO BOSSO (tromba) Alessandro Gwis (pianoforte) Mattia Basilico (sassofono) Matteo Rossi (contrabbasso) Luca Guarino (batteria) Walter Ricci (voce)
FRED! scritto da Matthias Martelli
Regia Arturo Brachetti

Dieci minuti di applausi con pubblico in piedi a chiedere il bis dell'ultima canzone proposta, ovvero, LOVE IN PORTOFINO.... Super accontentati! Da non perdere.