Dal 2014 al Duchess Theatre l’esilarante The Play that goes wrong
Una vera farsa all’Inglese “The Play that goes wrong” (Che Disastro di Commedia in italiano) diretto da Mark Bell e scritto a tre mani Henry Lewis, Jonathan Sayer e Henry Shields.
La storia è tanto semplice quanto efficace: una compagnia mette in scena un giallo alla Agatha Christie, ma imprevisti e disastri si assommano dall’inizio alla fine.
Tutto quello che può andare storto succede puntualmente in un prontuario accurato di disgrazie teatrali: attori improvvisati che si dimenticano le battute; altri che si scrivono le parole difficili sulla mano; equivoci ed errori tecnici vari; il regista tecnico distratto dal telefonino; musiche che partono a caso; porte che non si aprono; oggetti di scena che non si trovano; attrici che si litigano la parte; fino alle più pure gag in stile slapstick comedy.
Il pubblico ride a crepapelle e lo spettacolo continua in un crescendo incredibile, tanto che ci si domanda fino a dove arriverà il parossismo di questa follia. Ebbene nel finale succede l’inverosimile, tanto che tutto il teatro crolla, soppalco, luci, lampadari e quinte comprese.
Teatro commerciale. Teatro di genere. Pura farsa. Sì, ma una lezione di teatro commerciale, una lezione di teatro di genere, una lezione su come si mette in scena e si recita la farsa. Qualità sopraffina, professionalità e perfezione impressionate. Un vero long running da west end.
Qualcuno obbietterà: è repertorio della commedia dell’arte. È vero. Ora però sono loro i maestri del comico. Niente cultura, puro intrattenimento. È vero. Ma bisogna saperlo fare. Abbiamo solo da imparare.
Gli attori? Delle macchine da guerra. Inarrivabili. Eccoli: Gavin Dunn, Iona Fraser, Daniel Cech-lucas, Luke Dayhill, Rolan Bell, Keith Ramsay, Lucy Doyle, Ross Virgo, Rosie Meek, Hisham Abdel Razek, Elliot Goodhill, Tommi Vicky, Harry Bradley.
Applausi e risate a non finire.
Raffaello Malesci (Sabato 6 Gennaio 2024)