Notizie - Teatro

Brescia: Viaggio al centro della Terra debutta al Teratro Santa Chiara

La nuova produzione vede l’interpretazione di Graziano Piazza, la regia e drammaturgia di Elisabetta Pozzi e le musiche di Daniele D’Angelo

La discesa nelle viscere della terra, il labirinto, la scoperta di un mare sotterraneo e alla fine la potente risalita attraverso il cratere incandescente. Un viaggio straordinario che conduce il giovane protagonista attraverso un percorso di crescita personale, all’insegna della meraviglia e dell’avventura. Il romanzo di Jules Verne Viaggio al centro della Terra, capolavoro della cultura europea moderna, è una grande narrazione senza tempo che continua ad attraversare le generazioni. A partire dal testo dello scrittore francese, Elisabetta Pozzi – che cura anche la regia – e Daniele D’Angelo hanno elaborato un lavoro drammaturgico che innesta le parole del narratore all’interno di una suggestiva partitura musicale; una grande sfida drammaturgica e attoriale cui dà vita tutta la versatilità e il carisma di un attore come Graziano Piazza.

Viaggio al centro della Terra. Racconto in do maggiore per voce solista e servo di scena è il titolo della nuova produzione del Centro Teatrale Bresciano che debutterà in prima nazionale per la Stagione “A riveder le stellemartedì 26 novembre e sarà in scena fino a domenica 22 dicembre 2019 (alle ore 20.30; domenica ore 15.30; lunedì escluso) al Teatro Mina Mezzadri di Brescia (Contrada Santa Chiara, 50/a). Le musiche sono di Daniele D’Angelo, le scene di Matteo Patrucco, le luci di Cesare Agoni, i costumi di Mariella Visalli, Nicola Pighetti è direttore e servo di scena. Lo spettacolo è inserito nella Stagione teatrale 2019.2020 del CTB, realizzata grazie al sostegno di Gruppo A2A di Brescia, Fondazione ASM, Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità Bresciana Onlus; lo spettacolo ha partecipato a Next 2019 - Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo.

È con il ritrovamento di un’antica e oscura pergamena che inizia lo straordinario viaggio di cui racconta lo spettacolo, un viaggio che condurrà Axel, il protagonista, nelle viscere della Terra. Costretto a seguire lo scienziato visionario Lidenbrock, suo zio, – il cui nome in tedesco significa “colui che apre gli occhi” – il giovane parte con scarso entusiasmo per un’impresa che ritiene folle. Sarà invece una preziosa e straordinaria occasione di crescita in cui Axel dovrà confrontarsi con prove al limite della resistenza, pericoli, fatiche. Una serie di peripezie per un’avventura che è avvincente metafora della conquista della propria identità.

“Abbiamo inventato un vero e proprio gioco in cui testo, suoni e musica si fondono, si rincorrono, si sostengono, in cui la partitura musicale evoca spazi e tempi, crea un universo di immagini e avvolge il racconto per tutta la sua durata” racconta Elisabetta Pozzi. Insieme al musicista Daniele D’Angelo, la regista ha creato uno spettacolo in cui la forza narrativa della musica si accompagna alla recitazione, in un affascinante equilibrio interpretato da Graziano Piazza.

Nella consueta cornice di approfondimento degli spettacoli della Stagione del Centro Teatrale Bresciano, a Viaggio al centro della Terra è dedicato il secondo appuntamento degli incontri della rassegna Rapiti dall’Eden: i sabato pomeriggio tra cinema e teatro realizzata dal CTB in collaborazione con Fondazione Brescia Musei – Nuovo Eden. Sabato 7 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala del Cinema Nuovo Eden (via Nino Bixio, 9) Graziano Piazza sarà intervistato dal curatore della rassegna Daniele Pelizzari. A seguire ci sarà la proiezione del film Viaggio allucinante di Richard Fleischer.

L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.