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Padova: Marco Paolini al Teatro Verdi

Nel tempo degli dei. Il calzolaio di Ulisse. Marco Paolini, diretto da Gabriele Vacis, porta in scena un inedito personaggio omerico, spogliato dai panni dell’eroe, per parlare dell’oggi attraverso i miti di un tempo.

Dopo aver dato il via alla stagione del Goldoni di Venezia, Marco Paolini arriva sul palcoscenico del Teatro Verdi di Padova dal 13 al 17 novembre con il suo Nel tempo degli dei. Il calzolaio di Ulisse. Scritto dall’attore veneziano insieme a Francesco Niccolini con un cast di sei attori e musicisti sapientemente guidati da Gabriele Vacis, la cui regia si dimostra capace di superare divisioni nette tra musica e parole per creare un’unica grande partitura teatrale, lo spettacolo porta in scena le memorie di un Ulisse non più guerriero, ma calzolaio per parlare dell’oggi attraverso i miti di un tempo.

Nato da una coproduzione tra il Piccolo Teatro di Milano e Jolefilm, Nel tempo degli dei, dopo la tappa padovana, arriverà sul palcoscenico del Teatro Mario Del Monaco di Treviso dal 22 al 24 novembre.

Lo spettacolo

Smessi i panni del guerriero sono ormai dieci anni che Ulisse perpetua il suo peregrinare, camminando verso non si sa dove con un remo in spalla. Impossibilitato a sottrarsi a un destino di morte e violenza voluto dagli dei, l’eroe di Omero si autoinfligge la più dura delle punizioni, rinunciando al trionfo e all’immortalità e obbligandosi a un nuovo esilio. Il protagonista è dunque un pellegrino solitario e invecchiato, che non ama svelare la propria identità e che tesse parole simili al vero. Si nasconde, racconta fandonie, s’inventa storie alle quali non solo finisce col credere, ma che diventano realtà e addirittura mito.

Alla regia Paolini ritrova Gabriele Vacis, che gioca con tutti gli artisti presenti in scena, superando divisioni nette tra musica e parole per creare un’unica grande partitura teatrale, dove ogni singolo interprete diventa funzionale al racconto. Un affondo nel contemporaneo, un “de profundis” che annuncia l’inevitabile fine degli eroi.

Note dell’autore

«Con quanti, ma soprattutto con quali dèi ha a che fare un uomo oggi? Non penso ovviamente alle solide convinzioni di un credente, ma al ragionevole dubbio di chi guardando al tempo in cui vive, pensa con stupore e disincanto alle possibilità di accelerazione proposte alla razza umana. Possibilità di lunga vita, possibilità di potenziamento mentale e fisico, possibilità di resistenza alle malattie, eccetera… Restare umani sembra uno slogan troppo semplice e riduttivo, troppo nostalgico e rassicurante quando diventare semi-dèi appare un traguardo possibile, almeno per la parte benestante del pianeta. Ulisse per me è qualcuno che di dèi se ne intende e davanti alle sirene dell’immortalità sa trovare le ragioni per resistere.»

Marco Paolini

 

Note di regia

«L’Ulisse che vorremmo raccontare è quello che ha già vissuto tutte le sue peripezie, è un vecchio di oggi: ancora molto in gamba, consapevole ma senza futili illusioni. È un saggio confuso e disorientato che ha bisogno di continuare a comprendere, nonostante tutto. È un Ulisse che, finalmente, prova ad ascoltare sua moglie, suo figlio, che prova a comprendere persino gli dèi capricciosi che si sono giocati il suo destino. Per questo, in scena, Marco non sarà solo. Sartre diceva che l’inferno sono gli altri. Questo anziano Ulisse ha bisogno di comprendere quell’inferno che sono gli altri.»

Gabriele Vacis

 

Teatro Verdi | Padova

13 > 17 novembre 2019

Incontro con gli artisti – Foyer del Teatro Verdi - Venerdì 15 novembre ore 17.00

durata 2h senza intervallo

Marco Paolini

Nel tempo degli dei

Il calzolaio di Ulisse

di Marco Paolini e Francesco Niccolini

con

Marco Paolini

e con

Saba Anglana, Elisabetta Bosio, Vittorio Cerroni, Lorenzo Monguzzi, Elia Tapognani

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regia Gabriele Vacis

 www.teatrostabileveneto.it