Notizie - Teatro

Presentata la prossima stagione del Teatro Stabile di Torino

Out of Blue è il nome della nutrita rassegna di spettacoli

Tst stagione 2022-2023
 
"Così dal nulla"...sembra... il titolo dedicato alla nuova stagione teatrale del Teatro Stabile Torino: un nutrito e nutriente programma in cartellone ci vedrà in trepida attesa per la stagione 2022-2023, nasce dalla consapevolezza che il teatro, oggi più di ieri, fa parte della qualità della vita di una comunità, adempiendo a importanti funzioni sociali, affermare l'identità artistica e culturale, tramandare il repertorio, sostenere la drammaturgia contemporanea, sviluppare processi di internazionalizzazione, estendere e migliorare l'impatto sociale...in sintesi, creare pensieri critici!
 
Quindi, seguendo il solco di una tradizione e per volontà collegiale, si riconferma il grande Valerio Binasco il Direttore artistico.
Le rappresentazioni copriranno un periodo di tempo vasto: dalla tragedia greca attraverso l'800 per arrivare alla contemporaneità novecentesca: L'Orestea di Eschilo, e l'Antigone di Sofocle getteranno luce sui regni totalitari di un mondo prossimo al collasso, la regia curata da Davide Livermore, mentre l'ungherese Kriszta Szekely ci racconterà di un Riccardo III super-eroe cattivo e trionfante: spietato ma seducente, il mondo dei cattivi diventa riflessione sulla seduzione della crudeltà umana, ognuno di noi diventa Riccardo III per raggiungere i propri scopi.
 
Leonardo Lidi per la prima volta dirigerà Cechov e il suo Gabbiano il dramma delle illusioni perdute che ritroveremo nella Signorina Giulia di Strindberg, le nuove generazioni che non riescono a trovare una centralità intellettuale.
 
Aprirà la stagione Il Crogiuolo di Miller, scritto nel 1953 e rappresentato ben diciassette anni dopo, concepito in pieno maccartismo, quando la delazione era all'ordine del giorno e la follia e isteria collettiva alimentavano paure, segreti e violenze.
 
Insieme ad altre opere Valerio Binasco dirigerà Dulan la sposa di Melania Mazzucco, commedia-dramma di sfruttamento sociale e sessuale e vicendevoli schiavitù.
 
Prepariamoci alla varietà plastica delle rappresentazioni: come non rimanere incantati dal Cyrano De Bergerac,( regia Arturo Cirillo) dove dal riso nascerà il pianto, l'emozione...
 
Edwige Mormile
 
Ed ancora...
Produzioni esecutive
Sei personaggi in cerca d'autore di Luigi Pirandello/ regia Valerio Binasco
Agosto a Osage County di Tracy Letts / regia Gabriele Vacis
Come nei giorni migliori di Diego Pleuteri/regia Leonardo Lidi
La Tempesta di William Shakespeare/ regia di Alessandro Serra
Il Principe Mezzanotte scritto e diretto da Alessandro Serra
Coproduzioni
Ferito a morte di Raffaele La Capria/regia di Roberto Andò
Il Gabbiano di Anton Cechov/ regia di Leonardo Lidi
Hedda Gabler di Henrik Ibsen / regia di Kriszta Székely
Maria Stuarda di Friedrich Schiller/ regia di Davide Livermore
Lazarus di David Bowie e Enda Walsh/ regia di Valter Malosti
Une mort dans la famille scritto e diretto da Alexander Zeldin
Non è più tempo di uccidere di Beppe Fenoglio/ regia di Giulio Graglia
Dante fra le fiamme e le stelle di Matthias Martelli/ regia di Emiliano Bronzino
Fine Pene ora di Elvio Fassone/ regia di Simone Schinocca
Otello di William Shakespeare / regia di Jurij Ferrini
Come tutte le ragazze libere di Tanja Sljivar / regia di Paola Rota