
Stagione teatrale TST 2023/2024
Lo Spazio del Tempo
Si è conclusa la rassegna stampa per la presentazione della nuova stagione teatrale al TST di Torino, anche quest’anno Valerio Binasco, direzione artistica, si conferma un illuminato: un plateau ricco e stimolante: iniziamo dal titolo, spazio-tempo qualitativo, dove l’intelletto va a braccetto con il fisico consacrando il tempo a un atto teatrale, per poter coltivare le proprie passioni in un tempo etico.
I temi che s’intrecciano sono tanti, ambiente, guerra, tutto il ‘900 e la nostra contemporaneità, da Lorca alla Ginzburg, il fulcro della rassegna con “la ragazza sul divano” di Fosse, di cui Binasco è il maggior interprete italiano, Filippo Dini col suo dittico di Romeo e Giulietta e After Juliet, Leonardo Lidi con “Medea”, finalmente riportata ad una sofferente storia d’amore priva di fronzoli e forzature femministe, ne gioverà Euripide, “Zio Vanja “, Lidi non ci fa trascorrere un anno senza Céchov, l’Istruttoria di Weiss.
Grande novità il debutto teatrale di Nanni Moretti con “Dialogo Fragole e Panna, Ginzburg, Valerio Binasco il protagonista.
Gabriele Vacis con la compagnia P.E.M. ci offre la trilogia della guerra: Prometeo, Antigone e i suoi fratelli, i sette a Tebe, ideali, ribellioni, generazioni. Conclude con Vajonts 23.
Insomma, la drammaturgia contemporanea è il fulcro è la connessione col tempo presente in chiave di lettura critica.
Aspettiamo con trepidazione per un’altra imperdibile stagione
A cura di Edwige Mormile
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