Notizie - Teatro

Umberto Galimberti al Teatro Filarmonico di Verona

Lunedì 20 gennaio, ospite della Rassegna IDEM su “L’espressione poetica”

 

Lunedì 20 gennaio, ore 21

Teatro Filarmonico di Verona

Umberto Galimberti

Ordine della ragione, teatro della follia

Da Eraclito a Nietzsche, l’incidenza della forma poetica del pensiero.
“Il poeta fonda ciò che resta”.
La poiesis, che porta l’essente alla luce, istituisce il mondo.

Umberto Galimberti è protagonista di una riflessione inedita sul rapporto tra filosofia e poesia nel nuovo appuntamento della rassegna Idem sull’”espressione poetica”.

“Perché i poeti?” Il verso di Hölderlin scelto da Heidegger come titolo per la sua celebre conferenza sull’essenza della poesia, introduce la riflessione che Umberto Galimberti propone lunedì sera al Teatro Filarmonico su poesia e filosofia, sul significato filosofico della poesia e sul pensiero filosofico espresso poeticamente, da Eraclito, ai Romantici, a Nietzsche. Attraverso le considerazioni sul rapporto tra l’analisi filosofica e l’espressione poetica vengono affrontati fondamentali temi esistenziali, l’essere, il linguaggio, la creazione e il senso delle cose.

L’ingresso al teatro fino alle 20.55 è riservato ai soci Idem. È possibile aderire all'associazione presso la Libreria Antiquaria Perini, il Verona Box Office, tramite il sito www-idem-on.net o in teatro la sera dell’incontro. I successivi appuntamenti della rassegna saranno il 3 febbraio con Melania Mazzucco sulla poesia che si fa immagine nella storia delle arti e il 24 febbraio con Mogol sulla poesia espressa dalla connessione tra  parole e musica nella canzone d'autore. L’adesione all’associazione permette inoltre di partecipare a 12 appuntamenti del Festival della Bellezza, in scena tra fine maggio e giugno al Teatro Romano di Verona e in altri teatri storici di grande tradizione.