Senza sorprese la messa in scena del capolavoro di Goldoni da parte del Teatro Carcanoal Teatro Sociale

La stagione di prosa del CTB di Brescia si avvia alla sua conclusione con un classico senza tempo del teatro italiano “La Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni presentata dal teatro Carcano di Milano per la regia di Giuseppe Emiliani.

Che dire dell’allestimento? Tale sta scritto nel testo di Goldoni, tale viene riproposto sulla scena. Abbiamo la nostra piazzetta veneziana, esatto il numero di balconi, esatta la disposizione delle botteghe, esatte le entrate e le posizioni degli attori. Il tutto curato con gusto e precisione grazie alle scene e ai costumi di Guido Fiorato ove le scene sono riprese da bozzetti di Emauele Luzzati. Precisa e professionale la recitazione di tutti gli attori con le parti di soddisfazione lasciate agli interpreti più navigati, le altre affidate ai giovani. Un vero classico insomma, uno di quegli spettacoli che rivedi con piacere pensando che sarà in scena da ormai più di vent’anni. Essendo però l’allestimento nuovo il classico sfocia inevitabilmente un tantino nel polveroso.
Niente da obbiettare per il resto, tutti gli attori fanno il loro dovere con mestiere: Virgilio Zernitz, Antonio Salines, Umberto Terruso, Francesco Migliaccio, Alice Redini, Valeria Perdonò, Massimo Loreto, Enrico Bonavera, Pompeo Gregori, Marcello Angeli, Dario Merlini.
Al resto ci pensa Goldoni. Appalusi convinti a fine serata.

R. Malesci (27/03/11)