Proposta in forma concertante. Musica di Joe Schittino. Libretto di Claudio Saltarelli. 

Il teatro Municipale di Piacenza ha fatto il bis! Dopo l’opera Il Sordo, musica del Maestro Paolo Marcarini e parole di Leo Nucci, rappresentata il 31 dicembre 2019 ecco L’Opera Minima rappresentata il 9 febbraio 2020, omaggio al grande librettista e poeta Luigi Illica. L’Opera Minima è stata commissionata dal Teatro Municipale nel centenario della sua morte.

Quest’opera è ..Minima ma solo nel titolo. E’ composta da tanti quadri dipinti con poche pennellate di “parole e suoni”…. musica della vita, armonia di suoni e di lettere…Tutto è poesia e la poesia descrive la vita… la natura, l’amore puro ed impuro, la morte. E se la poesia diventa la base per la musica ecco che nasce la magia. Interessante il suono, moderno e tradizionale, con un inizio figlio del tempo, accenti forti e rumorosi come la nostra società e un finale preceduto da un tempo di valzer, un ritorno al passato per ricordarci che oggi se si cerca, si può trovare l’armonia. Sensazioni nuove e antiche che convivono in uno spazio- tempo eterno che dura come l’emozione che suscita.

L’opera è stata data in forma concertante. La soluzione scelta è stata quella di proiettare dei quadri che rappresentavano le varie situazioni, un paesaggio, una chiesa, dei dolci stilizzati, l’immagine della tomba di Illica. L’opera inizia con un Proemio Mitologico, Le Muse Mascherate: non poteva essere altrimenti in quanto le muse sono tenutarie di tutte le arti. Termina con l’immagine del ciliegio piantato vicino al sepolcro di Illica e finisce inneggiando alla poesia, vera linfa della vita. I quadri sono tutti divertenti e significativi: in pochi minuti riescono ad esprimere pienamente i concetti delle parole e della musica.

La musica composta dal Maestro Joe Schittino è dura e melodiosa contemporaneamente, pregnanti di poesia e di significato le parole di Claudio Saltarelli. Brava l’Orchestra Giovanile della Via Emilia magistralmente diretta dal Maestro Giovanni Di Stefano. Perfetti i cantanti, tutti ben preparati e desiderosi di far apprezzare questa musica nuova e le parole. Successo travolgente di pubblico.