Recensioni - Opera

Torino: Carmen & Bizet ...si potrebbe dire...

Prepariamoci subito: non è "la Carmen": non dura quattro ore innanzi tutto, asciugata e strizzata con sapiente eleganza per arrivare con una lente d'ingrandimento al cuore della vicenda, solo il coro, l'orchestra e i protagonisti

Entriamo in medias res: uno sconosciuto ( Yuri D'Agostino ), una sorta di visione si aggira sul palco ...è George Bizet, inconsapevole fra i protagonisti, ignaro di essere nella sua opera, vaga...cerca di capire di orientarsi,e, mentre lo fa, parla al pubblico ma soprattutto a se stesso, svelando il suo capolavoro e i retroscena che lo caratterizzano.

Rappresentazione assolutamente non tradizionale, un lavoro diverso, eleganza ed efficacia per coniugare sapere e divertimento, voluto per avvicinare alla lirica chi l'opera non la conosce, i tagli dati all'opera sono veramente tanti, manca il cambio delle guardie, il coro delle voci bianche...e, tutto ciò che è stato tagliato, era il bello che meritava di essere ascoltato, si sono privilegiati i quadri più famosi dell'opera, con un chiaro scopo divulgativo e didattico.

Ci piacerebbe immaginare che sia stato uno spettacolo "ispirato" alla Carmen, ma lo spettacolo, perchè tale lo definirei, ci è piaciuto,Don Josè ( Jean-Francois Borras) bravissimo! francese fluente e perfetto, fra i migliori tenori del nostro tempo, ci incanta con eleganza e ammalia con il tecnicismo vocale unito alla bravura dell'interpretazione.

Carmen (Ketevan Kemoklidze) un po' appannata nell'interpretazione e ci lascia perplessa la voce "trattenuta".

Micaela (Benedetta Torre) si è distinta per la limpidezza del fraseggio, eseguito anche assai correttamente, ma. forse, un po' carente di modulazione, che si è tradotto in qualche acuto fisso.

Escamillo ( Zoltan Nagy) dotato di grande presenza scenica ha appassionato il pubblico.

E arriviamo al "nostro" talentuosissimo direttore del coro: Andrea Secchi, che ha ben ordito sia orchestra sia coro, Sesto Quattrini, la bacchetta sul podio, ha ben diretto.

L'opera ha il chiaro intento di denunciare le violenze sulla condizione femminile, un inno alla libertà di Carmen, punita perché ribellatasi, molti sono i Don Josè, ancor oggi, sembra suggerire la voce narrante di Bizet, cos'è cambiato da ieri a oggi?

Costumi e scene rispettivamente Laura Viglione e Claudia Boasso, essenziali e spogliati da orpelli sivigliani, unica eccezione un enorme azulejos che fa da quinta, colori scuri comandano, forieri di disgrazia.

Piacevole.

Edwige Mormile

Regio Opera Festival 2022
CARMEN
Opéra-comique
Libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy
dall’omonima novella di Prosper Mérimée
Adattamento e testi di Sebastian F. Schwarz
Testi cantati in lingua originale francese
Testi narrati in italiano
Musica di Georges Bizet

Carmen Ketevan Kemoklidze
Don José Jean-François Borras
Micaëla Benedetta Torre
Escamillo Zoltán Nagy
Georges Bizet (attore) Yuri D’Agostino

Orchestra e Coro Teatro Regio Torino
Direttore Sesto Quatrini
Maestro del coro Andrea Secchi
Regia Paolo Vettori
Scene Claudia Boasso
Costumi Laura Viglione
Luci Lorenzo Maletto
Direttore dell’allestimento Antonio Stallone
Nuovo allestimento Teatro Regio Torino

Torino, Cortile di Palazzo Arsenale, 23 giugno 2022