Recensioni - Opera

Tre percorsi di danza per il Ballet de Lorraine

La grande danza contemporanea al Teatro Grande

Con l'esibizione del corpo di ballo CCN Ballet de Lorraine si è svolto al teatro Grande di Brescia una riflessione contemporanea-classica di passi di danza in evoluzione ai tempi moderni che viviamo. Sono tre variazioni differenti fra loro, cariche di colore, minimalismo ed esplosione di energia. Lo spettacolo si apre con Rose-Variation, con pianista che suona dal vivo la Sonata nr 17 di Ludwing van Beethoven.
La coreografia pare ispirarsi al famoso quadro di Matisse "La danza", corpi ed espressione ben rappresentati in un vorticoso ed armonioso girotondo intorno ad un palco sempre in equilibrio-disequilibrio fra di loro. E' un vera allegoria per i 26 danzatori che fra assoli, parti coreutiche, senza un attimo di tregua emergono dando un senso di grande collettività: premiati da calori applausi.
Dopo l'intervallo è il turno di Duo di William Forsythe. Il battito del passo col battito del respiro, su uno sfondo nero dove passa un'armonia calma. E' una continua ricerca di abbandono e sincronia fra i due bravissimi interpreti. Ultima coreografia e prima nazionale tutta femminile "Devoted". Corpi molto diversi fra loro in body verde energetico danzano sulle punte, ruotano instancabili, fi muovono figure geometriche a volte plastiche, altre di ispirazione pop music. Spettacolo intenso, a volte difficile come può essere la contemporaneità dei tempi che corrono veloci sui binari della vita.

Cristina Fontana 15/03/2017