Recensioni - Opera

Verona: Una Cameriera Brillante nel Segno della Tradizione

Uno spettacolo elegante, sobrio e divertente quello presentato l’altra sera al teatro Romano di Verona per la regia di Lorenzo Sa...

Uno spettacolo elegante, sobrio e divertente quello presentato l’altra sera al teatro Romano di Verona per la regia di Lorenzo Salvati. Un Goldoni nella miglior tradizione del teatro italiano, senza eccessive pretese ma messo in scena con garbo e intelligenza. Insomma il tipo di spettacolo che non dovrebbe mai mancare nei cartelloni di un teatro italiano per dar modo a tutti e sempre di poter gustare il Goldoni tradizionale, di frequentarlo di farlo tornare tradizione, consuetudine. Da questi presupposti, in Italia ormai molto rari, si potrebbe allora sviluppare una ricerca, un’avanguardia che parte da qualcosa di tradizionale, che è rottura, innovazione e che parla al grande pubblico non solo agli addetti ai lavori.

Lo spettacolo è stato iscritto in una bella e sobria scena circolare che riproduce, ammiccando al vedutismo settecentesco, il giardino di campagna del Signor Panatalone, un superbo e venezianissimo Alvise Battain, insidiato e raggirato da Argentina, la Cameriera Brillante del titolo, impersonata da una spumeggiante e briosa Paola Quattrini. La storia si dipana fra corteggiamenti e un gioco di teatro nel teatro che occhieggia vagamente al Sogno shakespeariano dove tutti gli attori della compagnia hanno modo di mettersi in mostra. Tradizionale ma efficace il Brighella di Donatello Falchi, ammiccante e sardonico il Traccagnino di Enzo Turrin. Ottimi anche Raffaello Lombardi come Ottavio e Andrea Lupo come Florindo. A tratti spigolose, ma comunque efficaci le due amorose di Carolina di Monte e Paola Roscioli. La scena è stata ideata da Bruno Buonincontri, mentre i costumi, funzionali e sempre di gusto sono di Bartolomeo Giusti.

La compagnia con verve tutta italiana e qualche improvvisazione dipana allegramente due ore di spettacolo che si conclude con il classico lieto fine e il matrimonio fra la Cameriera Brillante e il burbero Pantalone. Ottimo successo finale per tutti gli interpreti e un’ovazione per la superba interpretazione di Pantalone di Alvise Battain.

(Venerdì 9 Agosto 2002) A. Manuelli